PASSIVHAUS BENEFICI E COSTI
22-09-2017 11:01 - NOTIZIE IMMOBILIARI ECONOMICO-FINANZIARIE
Prima di entrare nel merito dell'investimento, vorrei sottolineare il fatto che l'obbiettivo di una casa passiva o meglio di un edificio certificato PassivHaus è il CONFORT ABITATIVO.
Elementi fondamentali di cui tiene conto una PassivHaus sono la temperatura e l'acustica; elementi che di fatto se ben curati assicurano una migliore vivibilità all'interno dell'abitazione.
Quindi in sintesi una casa PassivHaus è:
1. quell'ambiente in cui la temperatura interna è uniforme e che riesce ad evitare la perdita di temperatura in riferimento agli agenti atmosferici esterni.
2. un luogo in cui l'acustica è studiata attentamente. La parte acustica assume importanza sia per i rumori esterni sia per i rumori interni fra ambienti. Esempio i rumori del bagno e della camera.
Questi due aspetti fondamentali impongono ai costruttori un attento controllo del dettaglio ed una attenta ed adeguata cura dei ponti termici. Grazie a ciò la casa è detta PASSIVA perché il fabbisogno energetico per scaldarla e raffreddarla è minimo.
Creare una casa PassivHaus è o non è un Investimento che si ripaga con i Risparmi delle bollette?
L'edilizia è uno dei settori maggiormente energivori. È ormai risaputo che gran parte dei consumi energetici e delle emissioni nocive ad essi legati provengono dai sistemi impiantistici degli edifici. L' obiettivo di abbattere l'impatto ambientale del costruito obbliga i costruttori ed i progettisti ad investire in modelli progettuali incentrati sull'efficienza energetica e su una maggiore sostenibilità.
Case passive per una reale efficienza energetica
Costi per una casa passiva
I costi, per realizzare una casa PassivHaus rispetto ad un'abitazione tradizionale, sono:
1. Progettazione accurata ed attenta realizzata solamente da tecnici abilitati PassivHaus;
2. Impiego di manodopera ALTAMENTE QUALIFICATA, la differenza sta nel curare ogni dettaglio grande o piccolo che sia;
3. Impiego di materiali certificati e di ottima qualità;
4. maggiori spessori per i cappotti;
5. maggiori prestazioni per gli infissi;
6. obbligatorietà di inserire l'impianto della VMC ( ventilazione meccanica controllata ).
Questi in sintesi sono glia spetti salienti. L'entità di questi costi varia al variare dell'elemento climatico in cui la casa sorge o sorgerà.
Un investimento iniziale ripagato dal risparmio economico sul lungo termine.
Teniamo presente che una casa passiva è una casa sana dove non si verificheranno muffe e dove l'aria grazie alla VMC non solo è filtrata ( per allegie da polline ) ma assicura un riciclo continuo di aria sana a scapito dell'aria satura di circa 30 m3 di aria all'ora per persona.
In termini molto generali, possiamo ad ogni modo dire che una casa passiva può costare dall'8% al 10% in più rispetto a un progetto tradizionale classe A nazionale. E' bene però considerare che, a fronte di un investimento superiore in fase iniziale, i risparmi ottenibili da una passivhaus sono enormi e vanno considerati nel bilancio complessivo a lungo termine.
Bollette ridotte fino al 90%
È stato stimato che una casa passiva consuma in media 1,5 litri di carburante (equivalenti a circa 15 Kwh) per mq, contro i 10-12 litri consumati da un'abitazione tradizionale per gli impianti di riscaldamento. Questa forte riduzione dei consumi si traduce in una riduzione dei costi in bolletta di circa il 90% rispetto a una casa standard e del 75% se consideriamo i moderni edifici a basso consumo energetico.
Andrea Politi
Se ti è piaciuto l'articolo e desideri maggiori informazioni per edificare o ristrutturare la tua casa, CONTATTAMI